Oggi parliamo dell’importanza per il corpo e per la mente di seguire i ritmi circadiani.
COSA SONO I RITMI CIRCADIANI?
I ritmi circadiani sono cicli di 24 ore circa, dettati dalla rotazione terrestre. Gli esseri viventi li percepiscono grazie all’alternanza tra buio e luce solare. Ogni individuo ha un proprio orologio biologico che segue naturalmente questi ritmi. I nostri occhi, per farla breve, reagiscono alla variazione di luce e mandano informazioni ad un gruppo di neuroni chiamato nucleo sovrachiasmatico i quali sono il nostro orologio biologico e regolano anche i nostri ritmi (quando ci viene sonno, quando abbiamo più fame, gli orari in cui siamo più attivi).
I RITMI CIRCADIANI SONO UGUALI PER TUTTI?
La risposta è ni! Tutti seguiamo i ritmi circadiani, quindi la secrezione dei nostri ormoni, i nostri sistemi regolatori dipendono allo stesso modo da questi meccanismi.
Questi ritmi però possono anche essere considerati in parte soggettivi in base a diversi fattori:
-Uno è la latitudine alla quale viviamo
-l’altro sono le variazioni soggettive che dipendono da fattori biologici e genetici individuali. Vi faccio un esempio: è vero che tutti tendiamo ad avvertire il sonno quando diventa buio, ma è altrettanto vero che alcune persone sentono il bisogno fisico di dormire la sera molto presto (questa tipologia di persone è detta allodola) e altre persone avvertono il sonno a sera inoltrata (e sono dette gufi).
Dovremmo assecondare i nostri ritmi per poter vivere al meglio: più energici, più produttivi, e anche più equilibrati a livello di umore.
COME ASSECONDIAMO I RITMI CIRCADIANI
Avete mai sperimentato la sensazione di spossatezza che vi prende quando si fanno le ore piccole la notte? Anche se proviamo a recuperare dormendo di giorni la qualità del riposo non sarà la stessa e ci vorranno alcuni giorni per tornare nel pieno delle forze.
È fondamentale infatti dormire nelle ore di buio ed esporsi al sole e alla luce naturale durante il giorno.
È inoltre importante mangiare a determinati orari e mantenere un ritmo regolare per le nostre azioni. Ad esempio il pranzo andrebbe consumato entro le 15 del pomeriggio e la cena non oltre le 21 in accordo con i picchi di insulina e glucagone.
È molto importante saperci ascoltare. Abbiamo bisogno per nostra natura di dormire un po’ prima e svegliarci molto presto? Abbiamo bisogno di dormire un po’ più tardi e dormire qualche ora in piu al mattino? Quando ci viene fame?
In condizioni di salute il nostro organismo sa già come rispondere a queste domande e può guidarci al meglio.
Quando invece ciò non avviene, perché ci troviamo in situazioni particolari, ci sono ottimi specialisti che possono aiutarci.
Un altro consiglio utile è quello di evitare di esporci alla luce blu dei dispositivi elettronici (cellulari, tablet, pc) quando siamo a letto, questi ingannano il nostro orologio circadiano e rendono l’addormentamento più difficile.
COSA SUCCEDE SE NON RISPETTIAMO I CORRETTI RITMI SONNO VEGLIA
Rispettare i ritmi circadiani come abbiamo visto è fondamentale, le conseguenze del non farlo vanno dalle più lievi (pensiamo al jet leg) alle più compromettenti (sindrome metabolica, insonnia cronica, e disfunzioni del tono dell’umore).
Online ho trovato un video molto interessante di un TedEx tenuti da Rodolfo Costa proprio su questo argomento, ve lo lascio qui per completezza: https://youtu.be/LUrgM8yVbnM?si=-qqAMcDQbJOJ43z5
Bene, per oggi è tutto, spero di averti dato uno spunto per approfondire l’importanza di rispettare i ritmi naturali del nostro organismo.
Fammi sapere cosa ne pensi!
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Ciao!!
V.s